L'impressionismo è un movimento di pittori francesi che nasce nella seconda metà dell'Ottocento. Il nome di questo movimento deriva dall'opera di Claude Monet "Impression, Soleil Levant". Si dipingono impressioni, sensazioni immediate di quello che si vede.
Il movimento del romanticismo si sviluppa nell'Ottocento in Germania, Inghilterra ed Europa. Il romanticismo supera la ragione e c'è una particolare attenzione ai sentimenti come angoscia, malinconia e dolore ma anche alla passione e all'interiorità.
Caravaggio fu uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi. I suoi dipinti, che combinano un'analisi dello Stato umano, emotivo e fisico, con un uso scenografico della luce, hanno avuto forte influenza sulla pittura barocca, costituendo la corrente del "caravaggismo".
Il realismo nasce intorno al 1800, esso fa un riferimento preciso alle realtà concrete e visibili del mondo. Questo movimento riproduce oggettivamente la realtà, senza alcuna aggiunta emotiva da parte del pittore e senza interpretazioni personali.
Il movimento del cubismo nasce nel 1907 con l'incontro avvenuto a Parigi tra Picasso e Braque. Il Cubismo si basa sulla scomposizione dell'oggetto e dello spazio circostante attraverso la sovrapposizione di più vedute dell'oggetto che si otterrebbero da diversi punti di vista.